La settimana scorsa, nel blog di Hoplix, abbiamo pubblicato un articolo sull’integrazione di Prestashop, collegabile ad Hoplix tramite Order Desk. 

Questa settimana abbiamo deciso, grazie anche alle vostre richieste di parlarvi di eBay.

 

 

In quest’articolo vi racconteremo come iniziare a vendere su eBay, quali sono i passaggi da compiere, quali sono i vantaggi e svantaggi, e quali sono le differenze nel vendere con eBay rispetto ad Amazon. Infine vi illustreremo come integrare eBay ad Hoplix tramite Order Desk.

Non ci resta che auguravi buona lettura.

Cos’è eBay?

Insieme ad Amazon, eBay è il più celebre marketplace al mondo: è  il sito che fa per te se vuoi guadagnare qualche soldo in più con il Print on Demand ed avviare una vera e propria attività commerciale online.

Nato come piattaforma per svolgere aste online, si è trasformato oggi in un vero e proprio negozio virtuale dove acquistare e vendere oggetti nuovi e usati, sia in modo immediato che con il meccanismo delle aste.

Su eBay puoi comprare e vendere praticamente di tutto: macchine, moto, elettronica, abbigliamento, giocattoli, arredamento, oggetti di uso quotidiano, prodotti per lo sport, decorazioni e oggetti artistici.

E non solo: su eBay troverai articoli di seconda mano, vintage o davvero bizzarri, come collezioni di vinili, curiosità disparate, libri di ogni sorta, ma anche oggetti appartenuti alle star. Pensa che, nel 2020, è stato venduto all’asta un pianoforte appartenuto ad Elvis Presley.

Oltre ad essere un marketplace dove la fantasia non ha (quasi!) limite, eBay è anche un’ottima opportunità per chi vuole attivare un canale di vendita online: proprio come per chi desidera vendere su Amazon, anche eBay prevede opzioni di vario tipo per i venditori.

Oggi vediamo insieme come iniziare a vendere online su questo celebre sito: passo dopo passo, ti raccontiamo tutto quello che serve sapere, anche se parti da zero.

Vendere su eBay da privato

Vendere come privato su eBay è una procedura molto semplice.

Il primo passo è la creazione del proprio account: dovrai inserire il tuo nome, cognome, un indirizzo e-mail e una password.  A questo punto potrai accedere alla piattaforma, sia come acquirente che come venditore.

I passi per vendere sono i seguenti:

  • seleziona l’opzione “vendi” nella parte superiore di qualunque pagina eBay oppure compila le informazioni nella pagina dedicata agli oggetti da mettere in vendita;
  • crea la descrizione dell’oggetto e inserisci foto chiare e di buona qualità;
  • inserisci i dati di pagamento;
  • consulta il pannello di controllo “il mio eBay” per vedere in qualsiasi momento il riepilogo delle tue attività: inserzioni in corso, chi consulta i tuoi prodotti, le offerte in corso, il riepilogo degli oggetti venduti;
  • appena ricevi il pagamento, spedisci l’oggetto e indicalo come spedito all’interno di “il mio eBay”;
  • valuta l’acquirente, descrivendo brevemente come si è conclusa l’esperienza: ricorda che lui farà lo stesso con te.

Quali sono le tariffe per vendere su eBay come privato? 

eBay, per agevolare chi inizia a vendere come privato, propone fino a 50 inserzioni gratuite al mese: oltre questa soglia, sarà necessario aprire un account professionale. Inoltre, richiede una commissione sul valore finale quando l’oggetto viene effettivamente venduto, pari al 10% del prezzo di vendita, escluse le spese di spedizione e imballaggio. Si può poi comunque scegliere di impostare inserzioni a pagamento, scegliendo tra le varie opzioni e tariffe. Per esempio, aggiungere un sottotitolo alla tua inserzione costa 0,50 €, impostare una seconda categoria merceologica ha un prezzo di 0,20 €, stessa tariffa necessaria per programmare la pubblicazione dell’inserzione in una data futura.

Il passo successivo: aprire un negozio online su eBay

Se hai già un’attività commerciale e vuoi vendere i tuoi prodotti su eBay, se vuoi dare vita a un vero e proprio shop online o se vuoi commercializzare una gran quantità di merce allora quello che devi fare è aprire un negozio online, registrandoti quindi come azienda, e dovrai essere in possesso di partita IVA.

La fase iniziale prevede un’analisi attenta di molti aspetti, tra cui:

  • considerare quali sono le tue caratteristiche e i tuoi obiettivi di vendita
  • quali le tue principali entrate ed uscite, per comprendere al meglio quanto costa aprire un e-commerce
  • programmare come prevedi di crescere nei prossimi 12 mesi e nei prossimi 5 anni
  • esaminare i tuoi punti di forza e di debolezza e le principali minacce esterne
  • svolgere un’attenta attività per indagare il posizionamento dei tuoi competitor.
  • Infine, è bene che tu sappia che su eBay si può vendere di tutto … o quasi!

Ci sono, ovviamente, regole molto stringenti che vietano la vendita di armi, farmaci che richiedono la prescrizione e altri generi il cui commercio non è consentito, e che tutelano merce riservata, delicata o molto particolare, come documenti, licenze, oggetti antichi, bevande alcoliche, etc.

Vantaggi e svantaggi di eBay rispetto ad Amazon!

Uno degli aspetti che dovrai valutare, per esempio, sono i pro e i contro del vendere su eBay rispetto ad Amazon.

Innanzitutto, è importante considerare che nella natura dei due marketplace c’è una sostanziale differenza: eBay è sì un luogo dedicato dedicato sia a shop che vendono prodotti nuovi e, in alcuni casi, commercializzati anche altrove, ma anche un ambiente online dedicato ad appassionati, ricercatori e collezionisti che, come accennato in precedenza, vanno alla ricerca di raffinatezze, pezzi unici e curiosità. Amazon, invece, è uno spazio orientato maggiormente ad acquirenti che cercano prodotti “da negozio fisico” e oggetti nuovi.  Queste distinzioni non sono nette: molti prodotti venduti su Amazon sono acquistabili anche su eBay, e viceversa, ma emerge comunque una distinzione di base tra l’uno e l’altro. Potresti, quindi, essere più avvantaggiato scegliendo eBay se ti occupi principalmente di vintage, handmade o di prodotti di nicchia. Un altro aspetto da considerare è la logistica: mentre Amazon offre soluzioni per magazzino, stoccaggio merce e spedizioni, eBay rimanda tutto al venditore, che si dovrà occupare in autonomia di questi aspetti. Se la tua forza lavoro è ridotta, o se non hai possibilità di organizzare la tua merce in modo efficace, eBay potrebbe essere la soluzione meno vantaggiosa. Tra i vantaggi del marketplace, ci sono poi le commissioni sul venduto della merce, più basse rispetto ad Amazon, e l’attenzione che eBay ha sempre posto sul sistema di feedback dell’esperienza di vendita, più curata e strutturata rispetto al sistema di recensioni di Amazon.

Va infine considerato che Amazon è una vetrina più controllata di eBay qualora si presentino problematiche nelle disposizioni di vendita o controversie in caso di problematiche con la merce o con le spedizioni, ma allo stesso tempo eBay lascia maggiore libertà al venditore, che può comunicare con l’acquirente per accordarsi sulle modalità di invio o qualora si presentino controversie.

Obblighi fiscali per chi vende su eBay

Per commerciare sia online sia offline, è necessario essere iscritti Gestione Artigiani e Commercianti: questa operazione ha un costo fisso di 3.500 euro all’anno.

Per vendere su eBay ci sono obblighi fiscali che si calcolano in base al fatturato.

I venditori professionali, che possiedono quindi una partita IVA e la cui attività è registrata alla Camera di Commercio, si devono regolare in base al regime in cui rientrano:

  • chi si trova nel regime ordinario, versa un’aliquota che varia in base al fatturato e le imposte IRPEF, IRAP e IVA
  • chi invece è nel regime forfettario, versa il 15%  (o il 5% in altri casi) di tasse su circa il 40% del totale.

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi sempre a un commercialista specializzato in attività di selling online, per orientarsi tra gli obblighi fiscali con cognizione di causa.

Aprire un’attività commerciale su eBay

Come fare, quindi, per aprire il tuo negozio online su eBay, gestendo una vera e propria attività commerciale? Vediamo insieme tutti passaggi.

Aprire un account professionale 

Proprio come per vendere da privato, il primo step è aprire il tuo account: non dovrai però lasciare solo nome, cognome e la tua e-mail, ma comunicare anche la tua Ragione sociale legale e un indirizzo e-mail aziendale.

A questo punto, potrai:

  • aprire un Negozio eBay, il luogo online dove i tuoi acquirenti incontrano il tuo brand e i prodotti che commercializzi;
  • accedere alla Console Venditori, un ambiente di riepilogo da cui puoi visionare tutte le vendite e i dati sulle performance, e scoprire strumenti e consigli per promuovere la la tua attività.

tra i plus dedicati a chi ha un Negozio, c’è poi Terapeak, strumento esclusivo eBay,  gratuito per i venditori professionali, che si basa sui dati di mercato e mostra le performance della piattaforma fino a un anno prima, per aiutarti a scoprire cosa, quando e a che prezzo vendere i tuoi oggetti per ottenere i migliori risultati.

Prima di iniziare a vendere, è importante definire con attenzione le caratteristiche della tua attività commerciale:

  • quali sono i valori del tuo brand?
  • chi sono i tuoi acquirenti?
  • chi sono i tuoi competitor e in cosa ti differenzi da loro?
  • quali sono i tuoi prodotti di punta e quali vantaggi offrono ai tuoi clienti?
  • come vuoi comunicare la tua attività, e quali canali di promozione hai scelto?
  • in quali altri ambienti online vendi oltre ad eBay?

Avere uno sguardo chiaro e attento sull’aspetto commerciale e promozionale del tuo brand ti aiuterà a organizzare meglio il tuo shop, e ad elaborare un catalogo ben organizzato, con obiettivi di vendita chiari.

Organizzare l’assortimento

Ecco alcuni consigli utili per compilare il tuo catalogo prodotti e gestire al meglio la tua merce:

  • imposta lo stock in categorie e sottocategorie, per avere un assortimento organizzato in cui sia tu che i tuoi clienti potrete orientarvi facilmente. Per esempio, se vendi oggetti di arredamento e articoli per la casa, potrai suddividere il catalogo in macrocategorie come “tessile”, “utensili per la cucina”, “arredobagno”, “illuminazione”, per poi declinare ogni voce, per esempio in “lampade da tavolo”, “lampade appese”, “luci da esterno”, etc.
  • scegli una modalità di organizzazione del magazzino basata, per esempio, su un sistema di nomenclatura che identifica i prodotti
  • organizza con lo strumento a te più congeniale lo stoccaggio e il sistema di archiviazione e inventario dei dati, per avere sempre sotto controllo la disponibilità della merce
  • come vedremo tra poco, puoi decidere anche di dare nomi personalizzati agli articoli che vendi.

Un assortimento ben organizzato è importante sia per avere la visione d’insieme sullo stato del tuo shop, che per gestire al meglio le spedizioni, aspetto a cui porre particolare attenzione, come vedremo tra poco.

 

Promuovere il proprio negozio online grazie a eBay Ads

eBay Ads è lo strumento pubblicitario a supporto dei venditori professionisti che permette di aumentare la visibilità delle tue inserzioni sponsorizzandole nel marketplace.

I vantaggi delle inserzioni sponsorizzate con eBay Ads sono:

  • maggior visibilità ai tuoi prodotti
  • facilità di utilizzo del sistema di sponsorizzazione e della panoramica generale delle campagne, possibilità di accedere quando vuoi ai dati tramite il pannello di controllo e di scaricare report aggiornati sia sulle vendite che sull’andamento delle campagne
  • paghi la pubblicità solo quando il prodotto viene venduto.

Questa possibilità può essere interessante per aumentare la rilevanza del tuo shop e raggiungere più clienti interessati al tuo brand: il nostro consiglio è di valutare la scelta inserzioni sponsorizzate all’interno di una strategia complessiva di posizionamento commerciale.

Social media e contenuti: come far conoscere il proprio negozio eBay online 

Non basta che il tuo negozio su eBay sia ben gestito e ben organizzato: è importante anche che sia ben comunicato, creando contenuti multicanale che possono raggiungere i tuoi clienti, prenderli per mano e accompagnarli nel tuo shop. Ecco qualche consiglio:

  • integra il tuo shop eBay nel tuo sito, dedicandogli una sezione ad hoc: potrebbe essere una pagina, un banner o un box cliccabile, per condurre i tuoi utenti a scoprire il tuo negozio virtuale
  • crea contenuti che raccontano non solo i tuoi prodotti, ma il vantaggio che si ottiene nell’acquistarli e i valori che stanno alla base del tuo progetto imprenditoriale. Puoi farlo in un blog aziendale dove, per esempio, narri la tua storia professionale, descrivi i tuoi prodotti e il processo creativo con cui li hai realizzati, informi i tuoi clienti con news dal tuo settore merceologico, e inserisci poi link diretti alle pagine del tuo negozio.
  • utilizza i social per incontrare direttamente il tuo pubblico, creando un dialogo tra testi e immagini: Facebook, Instagram, LinkedIn e Telegram sono al momento sono i social più utilizzati
  • invia una newsletter con offerte, scontistiche e promozioni speciali dedicate agli iscritti.

Adesso passiamo ad eBay con Order desk.

 

Integrazione eBay con Order desk

Order Desk può prelevare i tuoi ordini eBay , elaborarli e inviarli per l’evasione in base alle impostazioni che scegli. Man mano che gli ordini vengono evasi, i dettagli di tracciamento verranno rispediti a eBay e l’ordine verrà contrassegnato come completo.

Dopo aver collegato Hoplix a Order Desk, nel procedimento che vi abbiamo mostrato nel precedente articolo bisogna connettersi al tuo account eBay, fai clic su Gestisci integrazioni nella barra laterale di sinistra. Nella scheda Carrelli della spesa , cerca e abilita l’integrazione eBay.

Una volta abilitato, fai clic sul pulsante Connetti a eBay per completare la connessione. Ti verrà richiesto di accedere a eBay da qui.

Una volta effettuato l’accesso, fai clic su Accetto per autorizzare Order Desk ad accedere ai tuoi dati eBay.

Completa la fase di autorizzazione su eBay e il tuo account è connesso.

Una volta connesso, imposta le tue preferenze nelle impostazioni di eBay.

Controlla nuovi ordini

Seleziona la frequenza con cui desideri che Order Desk cerchi e importi nuovi ordini eBay.

Gli ordini spediti, non completati, inattivi o per i quali il commerciante non ha ricevuto denaro verranno ignorati.

Poiché gli ordini eBay sono spesso non sequenziali, tutti gli ordini che sono stati modificati dall’ultimo controllo vengono scansionati, tuttavia la natura non sequenziale può comportare ordini saltati. Per assicurarti che tutti gli ordini vengano importati, ti consigliamo di importare manualmente di tanto in tanto gli ordini da una data precedente per trovare quelli che potrebbero essere stati ignorati.

Stato finanziario

Scegli se vuoi inserire tutti i tuoi ordini eBay indipendentemente dallo stato del pagamento o importare solo gli ordini che sono stati pagati.

Inventario massimo per articolo

Puoi impostare l’inventario massimo che Order Desk riporterà a eBay per i tuoi articoli qui. Se impostato, eBay mostrerà solo fino a questo numero come in stock su tutti gli articoli che sono archiviati in Order Desk.

Filtro posizione inventario

Se desideri scaricare solo ordini specifici, puoi utilizzare il campo Filtro posizione inventario per specificare quali desideri. Inserisci più località separate da una virgola.

Il nome della posizione dell’inventario deve corrispondere esattamente a quello degli articoli dell’inventario in Order Desk. Quando si importano nuovi ordini da eBay, Order Desk esaminerà gli SKU sugli articoli e li confronterà con gli SKU nel tuo inventario qui. Tutti gli ordini con articoli per una località non elencata in questo campo non verranno importati.

Affinché ciò funzioni, il tuo inventario deve essere aggiunto a Order Desk. La posizione dell’inventario deve essere impostata su ciascun articolo. Per i dettagli, vedere Come aggiungere inventario e Come memorizzare dettagli aggiuntivi sugli articoli .

Importazioni manuali

Se devi importare manualmente ordini o articoli di inventario da eBay, puoi farlo dalla pagina di integrazione di eBay.

Importa manualmente gli ordini

Order Desk può scaricare gli ordini dalla data impostata qui. Potrebbe essere necessario fare clic per importare gli ordini alcune volte poiché ogni importazione avviene se si dispone di un volume elevato di ordini dalla data scelta.

Importa manualmente articoli di inventario

Se devi trasferire il tuo inventario eBay in Order Desk, fai clic sul pulsante Importa articoli dell’inventario da eBay .

Verranno scaricati solo gli articoli eBay che hanno uno SKU.

Per ulteriori informazioni sull’inventario di Order Desk, vedere la guida Come lavorare con i dettagli dell’inventario .

Vi lasciamo queste impostazioni che potete applicare su eBay di Order Desk, ma ovviamente non sono solo queste. Se cliccate Qui troverete tutte le caratteristiche di questa integrazione.

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